domenica 27 gennaio 2008

happy meal

"L'eppimil l'eppimil", strillano allegri i pargoli saltandoti sui piedi. "L'eppimil", dice la mamma alla cassiera.

"Pollo o hamburger?"
"Cosa?"
"L'Happy Meal lo vuole con pollo o hamburger?"
"Ma pollo come? Un pollo?"
"No, signora, bocconcini di pollo impanati. E i sorrisi sono gratis."
"Gianfilippo, vuoi il pollo o l'hamburger?"
"Voglio il Furby"
"Sì, ma con il pollo o l'hamburger?"
"Il Furby verde."
"Senta, me lo dia con il pollo."
"No, no, nooo! Lo voglio con l'amburgher!"
"Ormai ho detto pollo."
"No, no, nooo! Lo voglio con l'amburgher!"
"Senta, allora me lo faccia con l'hamburger. E per me..."
"Che gioco vuole per il bambino?"
"Gianfilippo, che gioco vuoi?"
"Il Furby, il Furby."
"Il Furby signorina."
"Rosso o giallo?"
"Gianfilippo, lo vuoi rosso o giallo?"
"Verde."
"Verde c'è?"
"No signora. C'è solo rosso o giallo. E i sorrisi sono gratis."
"Gianfilippo, c'è solo rosso o giallo."
"Ma io lo voglio verdeeee."
"Verde non c'è tesoro. Non pestare i piedi del signore."
"Io lo voglio verde! Lo voglio verde. Lo voglio verde."
E così a oltranza. Fino alla morte. La mia.

I sorrisi sono gratis.

Io ho dei vaffanculo disponbili allo stesso prezzo.

(Trovata girando per internet ..autore Danny Elfman)

giovedì 24 gennaio 2008

middle ages



A parte che sfido chiunque a essere figa durante il periodo delle medie tanto quanto Sophie Marceu..
comunque sti film ti mettono addosso tante di quelle aspettative dalla vita da crearti traumi adolescenziali gravissimi! :)
*


Ma torniamo al discorso "middle school"..
In prima media, a undici anni, ho abbandonato il magico mondo di polly pocket e archiviato in cantina le varie barbie.. eppure sailor moon era ancora lì nel mio televisore tronfia dei suoi combattimenti!
L'anno seguente, in seconda, il mio abbigliamento comprendeva fuseaux (quelli con le staffe che si infilavano nelle scarpe!!!!!), la fascia su una massa di capelli che esplodeva a fungo, le camicione larghe fatte a quadrettini minuscoli bianchi e rossi e i ghirigori del punto croce...... quando andava bene avevo un felpone rosa tremendo che manco il tenerone di Drive In (per intenderci, quello che saltava e faceva PippoPippoPippooo).
In terza media ho scoperto che abbandonare la danza classica e iniziare a mangiare come un porco stava in effetto portando cambiamenti al mio corpo, non gli unici fra l'altro.. e di li a poco dovetti fare i conti anche con l'avvento dell'apparecchio, non so se rendo l'idea.

Alle feste la fanta aveva il logo arancio con le tre pallette, la cocacola era servita come un superalcolico e finiva subito così come le patatine buone, e rimanevano solo la cedrata color evidenziatore e i panini al salame (che non se li fila mai nessuno anche perchè sono pesanti come un'incudine sullo stomaco).
per fortuna c'erano le bigbabol e i frizzypazzy :)
ultima cosa: quello che ti piaceva, come regola, in seguito a qualche gioco della bottiglia, si metteva insieme alla più carina della classe che oltretutto già aveva una quarta abbondante a 13 anni.

.....le chiamerò le medie-evo, sono stati anni veramente bui per la mia esistenza!

ah.. ho già fatto menzione del cicciobombo dei Take That? :)
Back for good rimane sempre e comunque una gran canzone.
ahahhaha

*però non tutto il male viene per nuocere:
- nel Tempo delle mele (non ricordo se l'1 o il 2) ho scoperto l'esistenza della prostituzione, della pillola e che se baci uno con l'apparecchio rimani incastrata a vita)... comunque ci tengo a dire che "dreams are my reality".
- in "Sposerò Simon Le Bon" ho imparato bene come si fa il dito medio e come si può dire con fierezza "stronzo!"..

le altre parolacce le ho imparate tutte facendo danza alle elementari.
tante belle leggiadre ballerine rosa con il tutù.. altro che gli scaricatori di porto.

lunedì 14 gennaio 2008

musicovery

.......questo post lo dedico a chi mi snobba la mia adorata last.fm :)

la musica è strettamente legata agli stati d'animo,
penso che sia proprio questo il suo bello.
può farti distrare da pensieri grigi, può intensificare il tuo momento romantico, può farti gioire in un momento spensierato, può cullarti in un momento malinconico, può farti cantare e/o ballare, può rilassarti durante un momento di riposo..

in linea con questa riflessione, ecco a voi
musicovery (è una web-radio interattiva):
basta scegliere uno stato d'animo..
..e il gioco è fatto!

e se si hanno già le idee più chiare si può selezionare anche decade e genere musicale..




..Buon ascolto!
.

lunedì 7 gennaio 2008

beata spensieratezza



Guaaardooo gli aaasini che voooolano nel cieeell...

Quasi quasi espongo questo alla tesi! :)

venerdì 4 gennaio 2008

Happyfania per tutti, please

..si avvicina il 6 Gennaio..
sapendo che in genere "tutte le feste si porta via", il giorno della Befana (soprattutto per chi come me non la festeggia perchè già ci ha pensato Santa Lucia tre settimane prima) mette sempre un certo senso di inquietudine.. conservo ancora intatta l'ansia scolastica, sebbene abbia finito da tempo.. penso che valga anche per chi ha un lavoro! (sempre che non abbiate già ripreso... du du duu)

Per cui, caro il mio mistermachoman, caro il mio simpaticone che sghignazza da dietro quel piccolo schermo di telefono, caro il minus habens che ha scoperto di avere il pollice opponibile solo grazie a una piccola tastiera.....

Non aggravare questo stato d'animo, abbi pazienza.
che già noi donne ne abbiamo di problemi, in abbondanza.

Dopo questo periodo poi siamo tutte bene o male a dieta, per cui tutti gli zuccheri che addolcivano il nostro animo sono scomparsi e rimane una sottospecie di molecola dell'acqua Lete imbufalita..

Dunque ti farò, per bene in tempo, un appello pacifico a nome dell'universo femminile, e tu potrai seguirlo o meno, ma a tuo rischio e pericolo..

AIUTACI ANCHE TU A MANTENERE UN MONDO SERENO.

Gioca alla tua nuova PES. Davvero. Fai zapping. Usa le mani per aiutare la nonna col filo dell'uncinetto. Impara a far la maionese. Finisci di fare quel portaspezie che è lì in garage da due anni.
Fai la manicure al cane. Grattati le orecchie con le chiavi della macchina. Batti batti le manine che arriverà papà.... e così via.

Insomma ingegnati e fai tutto quel che si può fare per evitare di utilizzare il telefonino. ti prego.

..per la cronaca:

NON siete simpatici se inviate i soliti sms* ad amiche/ragazze/parenti (sempre sulla scia della christmas card che sta finendo e dovete sfruttarla),
con "i tanti cari auguri per la tua festa"..............Intesi?
Altrimenti saremo costrette a indire una nuova festività per il 7 gennaio, totalmente pagana e principalmente femminile....
quella del C.N.M. più comunemente conosciuta come giorno del Calcio Nei Maroni.


*vale anche per le e-mail

Le befane ringraziano.

giovedì 3 gennaio 2008

cultura, dolce dolcissima cultura

Conoscete già Peynet?


"..disegnatore poeta che voleva vedere il mondo nel modo migliore possibile, consapevole nello stesso tempo di vivere in un mondo lontano da questi ideali.

Tra i suoi amici Prévert (guarda caso), Marcel Aymé e Brassens che compose in suo onore una canzone, Les banc public (La panchina).


[...]

La storia di Peynet ebbe inizio nel 1942 a Valence, durante la guerra. Si trovava nella stazione ferroviaria in attesa di prendere il treno per Clermont Ferrand, dove era sfollato con la moglie Denise e la piccola Annie. Peynet adorava la sua Denise, la conosceva da quando lei aveva sette anni.
Per un bizzarro e quasi incredibile gioco del destino aveva per cognome Damour!


Stava cercando nuove idee per pubblicare dei fumetti per la rivista a cui collaborava, RicRac. Mentre era perso nei suoi pensieri, udì una musica che proveniva da un chiosco nei giardini vicino alla stazione.

Un giovane violinista dai capelli lunghi che suonava Vivaldi insieme con un'orchestrina e una ragazza romantica che lo ascoltava rapita.
Per lui fu come una folgorazione e l'inizio della sua leggenda. Immaginò che quel violinista venisse lasciato solo in quel chiosco liberty dal resto dell'orchestra per suonare solo per la sua innamorata.


[...]
I fidanzatini erano nati... come un raggio di sole nei giorni cupi dell'occupazione nazista. Entro breve tempo diventarono il simbolo degli innamorati di tutto il mondo e quando molti anni più tardi il comune di Valence decise di demolire l'ormai famoso chiosco, ci fu una vera e propria rivolta popolare."

fonte