già.

"ce l'avete il bancomat?"

E' da un po' di tempo che cerco di dare sfogo alla mia (temporanea) disoccupazione trovandomi lavoretti più o meno personali, più o meno grandi.
Fra le varie cose, dal momento che nella mia borsa non c'è più una piccola scucitura ma una vera e propria voragine, e dal momento che pure il cappotto ha deciso di ribellarsi a me lasciando cadere i bottoni (forse perchè è autunno e voleva far qualcosa di caratteristico anche lui) ho deciso di darmi al cucito.

Dunque l'altro giorno, nonostante la pioggia, io e Claire ci siamo recate al negozio di scampoli e poi in altri negozietti per piccole commissioni.
Parcheggio a pagamento, investiamo le ultime monete per rimanere almeno fino alle 12.

Come dire....

M: "guarda queeesto!"
C: "guarda queeeello!!"
[ripetere x 50v]

Risultato:
stoffa a casaccio,
texture a casaccio,
metratura a casaccio.
ma senza esagerare.

(faccia perplessa del commesso)
"Dunque sono... 3 ieurro" (la gestione del negozio è russa)

M e C (realizzando di NON avere alcuna banconota nè moneta)
: "...avete il bancomat?"

(faccia perplessa del commesso)
"Ssi."

Fuori il diluvio.
M e C si guardano, nessuna delle due ha l'ombrello.
M e C estraggono le stoffe dai sacchetti e se li infilano in testa.

(faccia perplessa del commesso)
"Ragazze... vi duò un oumbrellou"

M e C si guardano, accettano l'oumbrellou.
(faccia perplessa del commesso)

M e C si dirigono verso la merceria.
L'ombrello è bucato, ci piove dentro.

M e C entrano nella merceria.
M acquista una zip colorata, costo 52 cent.
M: "avete il bancomat?"
(faccia perplessa della commessa)
"si"
Per fortuna anche C deve acquistare roba, per un costo più alto (ben 6 euro), paga tutto lei con il bancomat.

M e C si dirigono verso il panificio.
L'ombrello è sempre bucato, ci piove sempre dentro.

C apre la porta del panificio:
C: "avete il bancomat?"
(faccia perplessa del panettiere)
"no"

...
...

Note del giorno:
- Regalo oumbrellou seminuovo
- Claire, ti devo 52 centesimi....... accetti il bancomat?

il VENAVIMM.

"salve signora, ma è sua la Ferrari????"
"no no, quell'oggetto infernale l'è del mio figliolo"
"signora le dispiace se faccio una foto con la macchina? sa, la Ferrari fa sempre effetto"
"no no fai pure stèèlla. senti ma tu quanti anni hai? sei giovane!!"
"bè insomma, ssi, bè. signora, lei quanti anni mi dà?"
"non più di venti!"
"ne ho 25!!"
"davvero??? non lo dire in giro!!"
"?"
"e ce l'hai il fidanzato?"
"si, è quello giù là in fondo con la macchina fotografica in mano"
"non ti sposare mica subito eh! hai capito quel che ti dico?"
"ehm, si"
"dai dai vieni in casa mia che ti spiego bene"
[la signora mi afferra per un braccio]
"ehm.. ok"

[ci si dirige in casa della signora]

"allora: questo qui nella foto è il mio figlio. quella lì è la sua seconda moglie. questa è la prima figlia avuta dalla prima moglie. questa è Alice, mia nipote, mentre fa le gare di salto coi cavalli, è tutta matta. questa sono io il giorno del mio matrimonio. questo era il mio marito. era un uomo seeeverooo.. però ci siamo trovati sempre bene, l'importante è chiarire bene le cose. fare le cose chiare. questa qui è la figlia del cognato di mio figlio. questo mobile è antico! ma non è mio, è di mio figlio, le mie cose sono su di sopra nell'altro piano. aaaaaahhh si si non guardare la mia casa, è piccola. ecco guarda: questa qui è la seconda moglie di mio figlio. prima di sposarsi sono stati insieme dieci anni!! hai capito cosa ti dico? ecco. ahh hai visto queste tende? io per lavarle ci metto il VAROVIMM"

"scusi non ho capito bene, cos'è che ci mette?"
"il VEREVIM!"
"aah! ma è mica il Vim, la polvere, quello simile al cif?"
"NOOOOO!!!! il VENAVIMM, ecco! si si chiama così. quello bianco liquido, che tu lo versi!"
"il Vinavil?"
"no, il VENAVIMM! senti, senti qui le tende...
[tende stile uncinetto tutte traforate, comunque rigide, praticamente plastificate]
...ce le ho da 30 anni queste tende qui!"
"(sconcertata) ma va? non sapevo di questo prodotto"
"si si che lo conosci per forza. è il VENAVIMM! io le lavo con il VENAVIMM e non devo neanche stirarle! ci lavo anche il tappeto!"
"il tappeto?"
[non vedo tappeti in giro, guardo attentamente. metto la mano su un tavolino, la consistenza della tovaglietta è plasticosa]
"ah!! intende dire la tovaglia?"
"si si scusa volevo dire tovaglia. senti comunque non mettere al mondo una famiglia, che poi soffrono i bambini. bisogna mettere le cose in chiaro. bisogna aspettare. hai capito cosa ti dico?"
"ehm. ssi"
"e comunque ci metti un kg di VENAVIMM per circa 20 kg di tende, ci metti un pochetto d'acqua."
[la signora continua a tenermi per un braccio]
"sicura che non sia il Vinavil? comunque non sapevo si potessero lavare le cose!
"ti dico, VE-NA-VIMM"
"va bene signora. allora lo cercherò anche io!"

[è già passato un buon quarto d'ora e i miei amici stanno chiamando]
"ecco scusi signora ma mi chiamano i miei amici, dobbiamo andare a tagliare la torta!"
"mercoledi prossimo è il mio compleanno!!"
"ma va? signora, venga a prendere una fetta anche lei allora!"
"nooooo non posso mica. c'ho il diabete. e poi devo prendere la pastiglia. sàà? lo chieda a patrizia. patrizia è una così brava signora. quando dovevo fare l'aggeggio, quello che premi qui e lui chiama, come si chiama?
"il beghelli?"
"si si ecco, il salvavita BENGHELLI. prima ho messo mio figlio e poi anche la patrizia, che mi ha detto che se può essere d'aiuto lei accetta volentieri. ma vieni, vieni che secondo me tu non ci credi"
[la signora mi tira per un braccio, ripassa davanti al cortile con la ferrari]
"aah. quell'aggeggio infernale. solo una volta ci sono salita! mi è preso un colpo. che poi non ci salgo più perchè sono stata operata al cuore. devo prendere la pastiglia. eee ma il mio figlio. ahh si.. prima c'aveva anche lo iòcc!"
"scusi non ho capito"
"massssiiiiiiiiii, la barca!"
"ahh lo yacht! si si ok"

[la signora mi ha trascinata in uno sgabuzzino]
"ecco, qui ci tengo le patate, là le uova, qui c'è un'altra credenza di mio figlio e..
[la signora si mette a frugare tipo 5 minuti invano in giro e finalmente...]

......E' QUESTO IL VENAVIMM!!"

..confezione da mezzo litro di vinavil.

trauma(r)tizzata

Se avessero inventato la macchina del tempo e io avessi potuto accedervi, l'avrei utilizzata sabato questo per raccontare alla "me stessa di 10 anni fa" quel che sarebbe successo di lì a un decennio, anche se probabilmente la "me stessa di 10 anni fa" mi avrebbe sonoramente riso in faccia e mi avrebbe fatto internare nonostante l'evidente somiglianza fisica.

sono stata al FLUID.
non so se mi spiego.

per gli amici che non sono di Bergamo, il Fluid è una discoteca tipicamente fighetta (attualmente è una delle sole tre, toh, quattro discoteche disponibili), frequentata principalmente da ragazzini liceali, perchè spesso vi fanno "le feste delle scuole". E poi vabbe ci va anche altra gente, cmq il target principale rimane quello.

come posto non è male, sale molto grandi, arredamento moderno, bei colori, schermo lungo tutto intorno alle pareti fatto a grossi pixel, in cui scorrono frasi e disegni.. stile video di Justin Timberlake et similia.... insomma chi ne è il proprietario deve averci investito un bel po'.
Ultimamente il Fluid ha ricevuto pubblicità non proprio positiva in seguito alla morte di una ragazza che aveva assunto delle pasticche strane all'interno del locale, tant'è che proprio sabato il programma Lucignolo di Italia1 era sul posto per un'inchiesta su queste tematiche..... ora il Fluid è pieno di sorveglianti e buttafuori e molto controllato... insomma dopo il fattaccio ci stanno attenti.

prima di iniziare con i miei sconcertamenti è la risposta alla domanda: CHE CI FACEVO IO AL FLUID DI SABATO SERA, NEL MIO FIOR FIORE DEI MIEI 25 ANNI??
Bè...... sono entrata con ingresso DJ per via di NewSchool, il negozio dove il sabato pomeriggio faccio la Diggei "in vetrina".. tale negozio faceva festa, per cui eccomi nella Crew dei DJ (anche se in realtà non ho suonato nulla, ha suonato invece il mio amoruccio, il dj Pollo).
In qualche modo sono entrata al Fluid senza ingresso "utente", il che mi salva sicuramente ;)

Detto questo.
Quello di cui non mi capacito proprio è la FAUNA che gira all'interno di quel locale.

Siamo arrivati sul presto, a mezzanotte circa, e ci siamo diretti subito al privè per sistemare le cose. In quella sala era ancora in corso un'altra festa, con musica deep house pesantissima e regazzini che festeggiavano a pasticcini e bottiglie di champagne il compleanno di non-so-chi. Il dj e il vocalist non si sono schiodati (nonostante le minacce di morte) fino all'una e mezza, suonando a mio avviso UN SOLO BRANO (loro dichiarano che fossero 6 brani diversissimi.... "metto questo poi andiamo" "metto quest'altro" mah, tutti uguali a parte voci diverse).

regazzini maschi: tutti vestiti IDENTICI (camicia bianca) se non per qualche particolare es. forse qualche riga sulla camicia, forse cravattino alla moda di colore diverso. per il resto tutti cloni

regazzine femmine: tutte vestite IDENTICHE, più nello specifico da battone d'alto borgo: butta di moda il pantaloncino inguinale, o la variante vestitino inguinale (in questo caso con visione di mutandina annessa non appena l'individua cretina si piegava).

sistemate le cose, siamo usciti dal privè per aspettare l'altro dj, e lì abbiamo visto effettivamente il vasto range di clientela.

classifichiamo le varie specie per distinzione di sesso, capigliatura e abbigliamento.


"ragazzi"
CIUFFO
- variante 1: tutto all'insù con pettinature che neanche Goku livello super Sayan 10 poteva ottenere. solo questo sabato sera è stata prosciugata l'intera scorta gel della L'Oreal che nel frattempo è diventata l'azienda più ricca del mondo nonostante la crisi finanziaria.
- variante2: tutto all'ingiù, piallato e appiccicato alla fronte con il vinavil (visto che quelli della variante1 avevano già finito tutto il gel)
SOPRACCIGLIA
- variante 1: stranamente umane
- variante 2: rifattissime. ripeto, sto parlando di esseri presumibilmente maschili. e voi direte: bè forse sono gay, niente di sconvolgente....
e invece no! sono ragazzi perfettamente etero (deduzione tratta dai limoni assatanati verso puttanone-di-turno con tanto di palpeggiamento culo-tetta).
e comunque un gay si sa rifare le sopracciglia molto meglio.
ABBIGLIAMENTO
- variante 1: il fighetto. camicia un po' aperta, orologione in vista, cintura firmata
- variante 2: il tamarro. maglietta alternativa sgargiante forse anche con scritte del tipo "don't touch that, touch this!!" con tanto di freccia sul pacco.


"ragazze"
PETTINATURA:
grande varietà in base alle proprietà pilifere.
ACCESSORI:
grande abuso di glitter in faccia, glitter sui capelli, fermacapelli a stellina o cuoricino, cappellini, fasce, mega orecchini, tatuaggi e tatuaggini, cravattine, reggicalze, fiocchettini
e... gran quantità di antibiotici a questo punto, visto che erano tutte mezze nude ad aspettare fuori (ahhh l'avarizia di non pagare il guardaroba interno.. vediamo dopo i prezzi)

ABBIGLIAMENTO:
inconfondibilmente stile TROIONE. un buon 98% senza esagerazioni.
se le metti sulla briantea, così come sono vestite, sono facilmente scambiabili per lavoratrici della notte (non mi riferisco al metronotte nè alle insonni).
alcune avevano treccine e camicetta aperta, con tette (tettine o tettone, ce n'era di tutte le forme) chiaramente di fuori, e calze autoreggenti fin sopra il ginocchio accompagnate da tacchi di MINIMO 12 cm (anche li, c'erano circonferenze coscia di tutte le varietà, nemmeno le oversize non si sono risparmiate).... penso di aver visto lo stesso abbigliamento in qualche film porno.
ricordiamolo, la maggior parte fa ancora il liceo e quindi sono ragazzine dai 15 ai 19 anni, ovvero alcune di queste non sono nemmeno maggiorenni. AI MIEI TEMPI NON ERA COSì. e questo fa di me una brutta vecchiaccia basita e che giudica senza sapere.

"prezzo"
io ero lì gratis, però ho visto che in cassa facevano pagare l'ingresso 25 euro, senza consumazione.
i drink costavano 5 euro per L'ACQUA e 10 euro per COCKTAIL.
per inciso, a me hanno offerto una caipiroska con il free drink ed era totalmente insapore e annacquata.


PER FAVORE RIAPRIAMO LO ZERO
ho tanta paura del mondo là fuori!! hahhaha!

un post dove stare

mia mamma, quand'ero piccola, mi diceva sempre:
"non raccogliere le cose da terra".......
e se io volessi dargli rilievo?
rassegna di cose trovate in giro :D

bizzarri cartelli stradali


meeting di nani da giardino


gatta parlante con le orecchie curve all'indietro :)


scritte mistiche sul suolo


o, zio!!! in copisteria (a milano)


dal vetro appannato del bus si può trovare la propria direzione


cacchette di conigli


l'amico riccio pasticcio


lumacotto su vaso di vetro su erba


un bel topolino bianco

aggiorna-mento

Mi hanno detto di aggiornare il blog---
bè. fatto :D


p.s. ma l'aggiornamento comunque c'è... non la vedete la widget di Elmo Magic Cup de La Gazzetta?????

..quando si dice servizio....

bè. quando ti scappa ti scappa. e se sei in giro?
mizPee
come dire.. un servizio per i servizi.
fonte

per conto mio, (senza far ricorso a questo mizPee) ho testato personalmente i cessi pubblici di Firenze.

che dire.
puliti son puliti.
la cartina dei loro punti wc poi ci è servita per orientarci.
prezzo= 0,60€ (che per la pulizia e il controllo ci sta anche)

però nasce una considerazione......
cioè.
io in giro con la cistite devo pagare VOI per fare la pipì?
.....ma date piuttosto un premio A ME per non averla fatta in giro!
che ne so.. due monetine.. dell'acqua Rocchetta..
o anche un piccolo trofeo: "alla ragazza meno incontinente del continente"

oh insomma.
voglio anche io il mio quarto d'ora di notorietà.
basta anche meno: ..il quarto d'orina!!

grazie

a tutti quelli che mi vogliono bene
a tutti quelli che me l'hanno trasmesso standomi vicini sia in belle sia in brutte occasioni

e ora mi riferisco a una bella occasione, la mia laurea con i conseguenti festeggiamenti..... grazie a tutti per esserci stati, grazie a tutti dell'attenzione, grazie per avermi fatto ancora una volta sentire amata. ricambio gli stessi sentimenti per voi!!!

ovviamente grazie anche per i regali, ciascuno di essi è stato apprezzatissimo, dalla Wii Fit al portachiavi!!!!

il destino..

.
..di chi lavora troppo al pc.

idoli di youtube

..chi è vagamente nerdy come la sottoscritta e a conoscenza dei tormentoni di youtube, apprezzerà l'ultimo video dei fantastici Weezer (Pork and Beans)!
Ci sono gli esperimenti Diet coke e Mentos, la Dramatic Chipmunk, Chris Crocker, le mani che cantano i testi delle canzoni dei Daft Punk (pubblicate sul mio blog qualche mese fa!), peanut butter jelly time, la miss americana che ha fatto la figuraccia in diretta nazionale, il cretino-di-Dragostea-Din-Tei, e il cretino-e-basta (Kevin Federline), "will it blend".. e altri!!

W i Weezer e le loro citazioni di cultura pop che inseriscono nei loro video ;)