già.

"ce l'avete il bancomat?"

E' da un po' di tempo che cerco di dare sfogo alla mia (temporanea) disoccupazione trovandomi lavoretti più o meno personali, più o meno grandi.
Fra le varie cose, dal momento che nella mia borsa non c'è più una piccola scucitura ma una vera e propria voragine, e dal momento che pure il cappotto ha deciso di ribellarsi a me lasciando cadere i bottoni (forse perchè è autunno e voleva far qualcosa di caratteristico anche lui) ho deciso di darmi al cucito.

Dunque l'altro giorno, nonostante la pioggia, io e Claire ci siamo recate al negozio di scampoli e poi in altri negozietti per piccole commissioni.
Parcheggio a pagamento, investiamo le ultime monete per rimanere almeno fino alle 12.

Come dire....

M: "guarda queeesto!"
C: "guarda queeeello!!"
[ripetere x 50v]

Risultato:
stoffa a casaccio,
texture a casaccio,
metratura a casaccio.
ma senza esagerare.

(faccia perplessa del commesso)
"Dunque sono... 3 ieurro" (la gestione del negozio è russa)

M e C (realizzando di NON avere alcuna banconota nè moneta)
: "...avete il bancomat?"

(faccia perplessa del commesso)
"Ssi."

Fuori il diluvio.
M e C si guardano, nessuna delle due ha l'ombrello.
M e C estraggono le stoffe dai sacchetti e se li infilano in testa.

(faccia perplessa del commesso)
"Ragazze... vi duò un oumbrellou"

M e C si guardano, accettano l'oumbrellou.
(faccia perplessa del commesso)

M e C si dirigono verso la merceria.
L'ombrello è bucato, ci piove dentro.

M e C entrano nella merceria.
M acquista una zip colorata, costo 52 cent.
M: "avete il bancomat?"
(faccia perplessa della commessa)
"si"
Per fortuna anche C deve acquistare roba, per un costo più alto (ben 6 euro), paga tutto lei con il bancomat.

M e C si dirigono verso il panificio.
L'ombrello è sempre bucato, ci piove sempre dentro.

C apre la porta del panificio:
C: "avete il bancomat?"
(faccia perplessa del panettiere)
"no"

...
...

Note del giorno:
- Regalo oumbrellou seminuovo
- Claire, ti devo 52 centesimi....... accetti il bancomat?

il VENAVIMM.

"salve signora, ma è sua la Ferrari????"
"no no, quell'oggetto infernale l'è del mio figliolo"
"signora le dispiace se faccio una foto con la macchina? sa, la Ferrari fa sempre effetto"
"no no fai pure stèèlla. senti ma tu quanti anni hai? sei giovane!!"
"bè insomma, ssi, bè. signora, lei quanti anni mi dà?"
"non più di venti!"
"ne ho 25!!"
"davvero??? non lo dire in giro!!"
"?"
"e ce l'hai il fidanzato?"
"si, è quello giù là in fondo con la macchina fotografica in mano"
"non ti sposare mica subito eh! hai capito quel che ti dico?"
"ehm, si"
"dai dai vieni in casa mia che ti spiego bene"
[la signora mi afferra per un braccio]
"ehm.. ok"

[ci si dirige in casa della signora]

"allora: questo qui nella foto è il mio figlio. quella lì è la sua seconda moglie. questa è la prima figlia avuta dalla prima moglie. questa è Alice, mia nipote, mentre fa le gare di salto coi cavalli, è tutta matta. questa sono io il giorno del mio matrimonio. questo era il mio marito. era un uomo seeeverooo.. però ci siamo trovati sempre bene, l'importante è chiarire bene le cose. fare le cose chiare. questa qui è la figlia del cognato di mio figlio. questo mobile è antico! ma non è mio, è di mio figlio, le mie cose sono su di sopra nell'altro piano. aaaaaahhh si si non guardare la mia casa, è piccola. ecco guarda: questa qui è la seconda moglie di mio figlio. prima di sposarsi sono stati insieme dieci anni!! hai capito cosa ti dico? ecco. ahh hai visto queste tende? io per lavarle ci metto il VAROVIMM"

"scusi non ho capito bene, cos'è che ci mette?"
"il VEREVIM!"
"aah! ma è mica il Vim, la polvere, quello simile al cif?"
"NOOOOO!!!! il VENAVIMM, ecco! si si chiama così. quello bianco liquido, che tu lo versi!"
"il Vinavil?"
"no, il VENAVIMM! senti, senti qui le tende...
[tende stile uncinetto tutte traforate, comunque rigide, praticamente plastificate]
...ce le ho da 30 anni queste tende qui!"
"(sconcertata) ma va? non sapevo di questo prodotto"
"si si che lo conosci per forza. è il VENAVIMM! io le lavo con il VENAVIMM e non devo neanche stirarle! ci lavo anche il tappeto!"
"il tappeto?"
[non vedo tappeti in giro, guardo attentamente. metto la mano su un tavolino, la consistenza della tovaglietta è plasticosa]
"ah!! intende dire la tovaglia?"
"si si scusa volevo dire tovaglia. senti comunque non mettere al mondo una famiglia, che poi soffrono i bambini. bisogna mettere le cose in chiaro. bisogna aspettare. hai capito cosa ti dico?"
"ehm. ssi"
"e comunque ci metti un kg di VENAVIMM per circa 20 kg di tende, ci metti un pochetto d'acqua."
[la signora continua a tenermi per un braccio]
"sicura che non sia il Vinavil? comunque non sapevo si potessero lavare le cose!
"ti dico, VE-NA-VIMM"
"va bene signora. allora lo cercherò anche io!"

[è già passato un buon quarto d'ora e i miei amici stanno chiamando]
"ecco scusi signora ma mi chiamano i miei amici, dobbiamo andare a tagliare la torta!"
"mercoledi prossimo è il mio compleanno!!"
"ma va? signora, venga a prendere una fetta anche lei allora!"
"nooooo non posso mica. c'ho il diabete. e poi devo prendere la pastiglia. sàà? lo chieda a patrizia. patrizia è una così brava signora. quando dovevo fare l'aggeggio, quello che premi qui e lui chiama, come si chiama?
"il beghelli?"
"si si ecco, il salvavita BENGHELLI. prima ho messo mio figlio e poi anche la patrizia, che mi ha detto che se può essere d'aiuto lei accetta volentieri. ma vieni, vieni che secondo me tu non ci credi"
[la signora mi tira per un braccio, ripassa davanti al cortile con la ferrari]
"aah. quell'aggeggio infernale. solo una volta ci sono salita! mi è preso un colpo. che poi non ci salgo più perchè sono stata operata al cuore. devo prendere la pastiglia. eee ma il mio figlio. ahh si.. prima c'aveva anche lo iòcc!"
"scusi non ho capito"
"massssiiiiiiiiii, la barca!"
"ahh lo yacht! si si ok"

[la signora mi ha trascinata in uno sgabuzzino]
"ecco, qui ci tengo le patate, là le uova, qui c'è un'altra credenza di mio figlio e..
[la signora si mette a frugare tipo 5 minuti invano in giro e finalmente...]

......E' QUESTO IL VENAVIMM!!"

..confezione da mezzo litro di vinavil.

trauma(r)tizzata

Se avessero inventato la macchina del tempo e io avessi potuto accedervi, l'avrei utilizzata sabato questo per raccontare alla "me stessa di 10 anni fa" quel che sarebbe successo di lì a un decennio, anche se probabilmente la "me stessa di 10 anni fa" mi avrebbe sonoramente riso in faccia e mi avrebbe fatto internare nonostante l'evidente somiglianza fisica.

sono stata al FLUID.
non so se mi spiego.

per gli amici che non sono di Bergamo, il Fluid è una discoteca tipicamente fighetta (attualmente è una delle sole tre, toh, quattro discoteche disponibili), frequentata principalmente da ragazzini liceali, perchè spesso vi fanno "le feste delle scuole". E poi vabbe ci va anche altra gente, cmq il target principale rimane quello.

come posto non è male, sale molto grandi, arredamento moderno, bei colori, schermo lungo tutto intorno alle pareti fatto a grossi pixel, in cui scorrono frasi e disegni.. stile video di Justin Timberlake et similia.... insomma chi ne è il proprietario deve averci investito un bel po'.
Ultimamente il Fluid ha ricevuto pubblicità non proprio positiva in seguito alla morte di una ragazza che aveva assunto delle pasticche strane all'interno del locale, tant'è che proprio sabato il programma Lucignolo di Italia1 era sul posto per un'inchiesta su queste tematiche..... ora il Fluid è pieno di sorveglianti e buttafuori e molto controllato... insomma dopo il fattaccio ci stanno attenti.

prima di iniziare con i miei sconcertamenti è la risposta alla domanda: CHE CI FACEVO IO AL FLUID DI SABATO SERA, NEL MIO FIOR FIORE DEI MIEI 25 ANNI??
Bè...... sono entrata con ingresso DJ per via di NewSchool, il negozio dove il sabato pomeriggio faccio la Diggei "in vetrina".. tale negozio faceva festa, per cui eccomi nella Crew dei DJ (anche se in realtà non ho suonato nulla, ha suonato invece il mio amoruccio, il dj Pollo).
In qualche modo sono entrata al Fluid senza ingresso "utente", il che mi salva sicuramente ;)

Detto questo.
Quello di cui non mi capacito proprio è la FAUNA che gira all'interno di quel locale.

Siamo arrivati sul presto, a mezzanotte circa, e ci siamo diretti subito al privè per sistemare le cose. In quella sala era ancora in corso un'altra festa, con musica deep house pesantissima e regazzini che festeggiavano a pasticcini e bottiglie di champagne il compleanno di non-so-chi. Il dj e il vocalist non si sono schiodati (nonostante le minacce di morte) fino all'una e mezza, suonando a mio avviso UN SOLO BRANO (loro dichiarano che fossero 6 brani diversissimi.... "metto questo poi andiamo" "metto quest'altro" mah, tutti uguali a parte voci diverse).

regazzini maschi: tutti vestiti IDENTICI (camicia bianca) se non per qualche particolare es. forse qualche riga sulla camicia, forse cravattino alla moda di colore diverso. per il resto tutti cloni

regazzine femmine: tutte vestite IDENTICHE, più nello specifico da battone d'alto borgo: butta di moda il pantaloncino inguinale, o la variante vestitino inguinale (in questo caso con visione di mutandina annessa non appena l'individua cretina si piegava).

sistemate le cose, siamo usciti dal privè per aspettare l'altro dj, e lì abbiamo visto effettivamente il vasto range di clientela.

classifichiamo le varie specie per distinzione di sesso, capigliatura e abbigliamento.


"ragazzi"
CIUFFO
- variante 1: tutto all'insù con pettinature che neanche Goku livello super Sayan 10 poteva ottenere. solo questo sabato sera è stata prosciugata l'intera scorta gel della L'Oreal che nel frattempo è diventata l'azienda più ricca del mondo nonostante la crisi finanziaria.
- variante2: tutto all'ingiù, piallato e appiccicato alla fronte con il vinavil (visto che quelli della variante1 avevano già finito tutto il gel)
SOPRACCIGLIA
- variante 1: stranamente umane
- variante 2: rifattissime. ripeto, sto parlando di esseri presumibilmente maschili. e voi direte: bè forse sono gay, niente di sconvolgente....
e invece no! sono ragazzi perfettamente etero (deduzione tratta dai limoni assatanati verso puttanone-di-turno con tanto di palpeggiamento culo-tetta).
e comunque un gay si sa rifare le sopracciglia molto meglio.
ABBIGLIAMENTO
- variante 1: il fighetto. camicia un po' aperta, orologione in vista, cintura firmata
- variante 2: il tamarro. maglietta alternativa sgargiante forse anche con scritte del tipo "don't touch that, touch this!!" con tanto di freccia sul pacco.


"ragazze"
PETTINATURA:
grande varietà in base alle proprietà pilifere.
ACCESSORI:
grande abuso di glitter in faccia, glitter sui capelli, fermacapelli a stellina o cuoricino, cappellini, fasce, mega orecchini, tatuaggi e tatuaggini, cravattine, reggicalze, fiocchettini
e... gran quantità di antibiotici a questo punto, visto che erano tutte mezze nude ad aspettare fuori (ahhh l'avarizia di non pagare il guardaroba interno.. vediamo dopo i prezzi)

ABBIGLIAMENTO:
inconfondibilmente stile TROIONE. un buon 98% senza esagerazioni.
se le metti sulla briantea, così come sono vestite, sono facilmente scambiabili per lavoratrici della notte (non mi riferisco al metronotte nè alle insonni).
alcune avevano treccine e camicetta aperta, con tette (tettine o tettone, ce n'era di tutte le forme) chiaramente di fuori, e calze autoreggenti fin sopra il ginocchio accompagnate da tacchi di MINIMO 12 cm (anche li, c'erano circonferenze coscia di tutte le varietà, nemmeno le oversize non si sono risparmiate).... penso di aver visto lo stesso abbigliamento in qualche film porno.
ricordiamolo, la maggior parte fa ancora il liceo e quindi sono ragazzine dai 15 ai 19 anni, ovvero alcune di queste non sono nemmeno maggiorenni. AI MIEI TEMPI NON ERA COSì. e questo fa di me una brutta vecchiaccia basita e che giudica senza sapere.

"prezzo"
io ero lì gratis, però ho visto che in cassa facevano pagare l'ingresso 25 euro, senza consumazione.
i drink costavano 5 euro per L'ACQUA e 10 euro per COCKTAIL.
per inciso, a me hanno offerto una caipiroska con il free drink ed era totalmente insapore e annacquata.


PER FAVORE RIAPRIAMO LO ZERO
ho tanta paura del mondo là fuori!! hahhaha!

un post dove stare

mia mamma, quand'ero piccola, mi diceva sempre:
"non raccogliere le cose da terra".......
e se io volessi dargli rilievo?
rassegna di cose trovate in giro :D

bizzarri cartelli stradali


meeting di nani da giardino


gatta parlante con le orecchie curve all'indietro :)


scritte mistiche sul suolo


o, zio!!! in copisteria (a milano)


dal vetro appannato del bus si può trovare la propria direzione


cacchette di conigli


l'amico riccio pasticcio


lumacotto su vaso di vetro su erba


un bel topolino bianco

aggiorna-mento

Mi hanno detto di aggiornare il blog---
bè. fatto :D


p.s. ma l'aggiornamento comunque c'è... non la vedete la widget di Elmo Magic Cup de La Gazzetta?????

..quando si dice servizio....

bè. quando ti scappa ti scappa. e se sei in giro?
mizPee
come dire.. un servizio per i servizi.
fonte

per conto mio, (senza far ricorso a questo mizPee) ho testato personalmente i cessi pubblici di Firenze.

che dire.
puliti son puliti.
la cartina dei loro punti wc poi ci è servita per orientarci.
prezzo= 0,60€ (che per la pulizia e il controllo ci sta anche)

però nasce una considerazione......
cioè.
io in giro con la cistite devo pagare VOI per fare la pipì?
.....ma date piuttosto un premio A ME per non averla fatta in giro!
che ne so.. due monetine.. dell'acqua Rocchetta..
o anche un piccolo trofeo: "alla ragazza meno incontinente del continente"

oh insomma.
voglio anche io il mio quarto d'ora di notorietà.
basta anche meno: ..il quarto d'orina!!

grazie

a tutti quelli che mi vogliono bene
a tutti quelli che me l'hanno trasmesso standomi vicini sia in belle sia in brutte occasioni

e ora mi riferisco a una bella occasione, la mia laurea con i conseguenti festeggiamenti..... grazie a tutti per esserci stati, grazie a tutti dell'attenzione, grazie per avermi fatto ancora una volta sentire amata. ricambio gli stessi sentimenti per voi!!!

ovviamente grazie anche per i regali, ciascuno di essi è stato apprezzatissimo, dalla Wii Fit al portachiavi!!!!

il destino..

.
..di chi lavora troppo al pc.

idoli di youtube

..chi è vagamente nerdy come la sottoscritta e a conoscenza dei tormentoni di youtube, apprezzerà l'ultimo video dei fantastici Weezer (Pork and Beans)!
Ci sono gli esperimenti Diet coke e Mentos, la Dramatic Chipmunk, Chris Crocker, le mani che cantano i testi delle canzoni dei Daft Punk (pubblicate sul mio blog qualche mese fa!), peanut butter jelly time, la miss americana che ha fatto la figuraccia in diretta nazionale, il cretino-di-Dragostea-Din-Tei, e il cretino-e-basta (Kevin Federline), "will it blend".. e altri!!

W i Weezer e le loro citazioni di cultura pop che inseriscono nei loro video ;)

ok ho capito il problema

....sarà la fatidica data che si avvicina, sarà il tempo pazzerello ma............. penso di riconoscermi in almeno 14 punti dell'elenco sottostante. haha sto alla frutta!
anzi, volendo potrei anche aggiungere altri punti sulla mia esperienza, i miei però sono più divertenti ancora, indovinateli e vincerete un premio!
:P

(tratto da Wikipedia)
IL DELIRIO

In psichiatria, il termine delirio indica una varietà di stati mentali confusionali in cui l'attenzione, la percezione e la cognizione del soggetto appaiono significativamente ridotti. Di per sé il delirio non è una patologia quanto una sindrome (un complesso di sintomi) che può presentarsi in diverse forme, essere acuta o cronica, e avere molteplici cause. Il termine «delirio» deriva dal latino lira, "solco", per cui delirare significa etimologicamente "uscire dal solco", ovvero dalla dritta via della ragione.
Le forme croniche di delirio sono spesso basate sull'elaborazione, razionale e lucida, di un sistema di credenze errate; in questo caso si parla in particolare di disturbo delirante o paranoia.
[...]

tipi di delirio.

Le numerose forme di delirio possono essere classificate da diversi punti di vista, per esempio in funzione della causa fisiologica scatenante, della durata, o della sintomatologia. Fra le specificazioni del termine delirio si possono citare le seguenti:

* delirio da collasso: condizione transitoria che si verifica frequentemente nelle malattie acute, in concomitanza con la cessazione di stati febbrili;
* delirio di influenzamento o delirio di riferimento: il paziente attribuisce un significato speciale a oggetti, eventi o persone a lui prossime;
* delirio da toccamento: consiste nella mania eccessiva di toccare alcuni oggetti;
* delirio nichilista: si riscontra nelle depressioni melanconiche, ed è costituito da un ammasso incoerente di idee negative;
* delirio onirico: consiste in un perturbamento della coscienza che conduce a emozioni simili a quelli presenti nella fase onirica;
* delirio professionale o di occupazione: consiste nel ricreare, da parte del paziente, le condizioni e i luoghi abituali di lavoro;
* delirio residuale: rappresentato dal perdurare di rappresentazioni deliranti a livello del pensiero, anche dopo la cessazione del perturbamento;
* delirio interpretativo: il soggetto interpreta fatti casuali come fatti a lui legati, sentendosi l'attore principale o sentendosi indicato come parte in causa;
* delirio di persecuzione: il paziente ritiene di essere oggetto di una persecuzione (situazione spesso identificata anche col termine paranoia);
* delirio bizzarro: il paziente aderisce a un sistema di credenze totalmente non plausibili (nella cultura di riferimento);
* delirio di controllo: il paziente è convinto che i propri pensieri o le proprie emozioni siano sotto il controllo di qualche forza esterna;
* delirio di inserimento: simile al precedente; il paziente è convinto che alcuni dei suoi pensieri gli vengano imposti da una forza esterna;
* delirio erotomaniaco o erotomania: il paziente è convinto che una certa persona (spesso una celebrità) sia segretamente innamorata di lui;
* delirio di gelosia: il paziente ha la convinzione infondata e ossessiva di essere tradito dal proprio partner;
* delirio di grandezza: il paziente ha la convinzione di essere estremamente importante, per esempio di essere stato prescelto da Dio per compiere una missione di fondamentale importanza, o di essere l'unico detentore di conoscenze o poteri straordinari;
* delirio somatico: il paziente è convinto che il proprio corpo abbia qualche cosa di inusuale, come una rara malattia, qualche tipo di parassita o un odore sgradevole;
* delirio di trasmissione del pensiero: il paziente è convinto di esprimere inconsapevolemnte i propri pensieri a voce alta, o comunque che gli altri possano percepirli.

Raffredd..ora???

..alzi la manina chi è riuscito a prendere il raffreddore in pieno giugno...... (io.)
sappiate comunque che io il fondo l'avevo già toccato qualche anno fa con una tonsillite in agosto............ quindi tiratevela poco!!

Nella foto: Adenovirus acchittato come Paris Hilton (o viceversa)

..e il caos cominciò così..

E' giunto il momento di pubblicare l'origine dei miei squilibri mentali.
Basta, ho deciso, vuoto il sacco.

Ho sempre frequentato scuole private cattoliche, università esclusa. Non si sa bene come, la mia formazione è stata sempre seguita da un ambiente altamente ecclesiastico, a partire dall'asilo, passando per le elementari (suore per entrambi), continuando per scuola media inferiore e superiore. Tutto questo mi ha resa una persona vagamente mistica e squilibrata, con meno identità religiosa di quanto si possa credere e tanta curiosità verso le domande esistenziali del tipo:
"chi siamo..?"
"qual è il senso della vita..?"
"che mutande ho indossato oggi..?"


Ma il punto non è tanto questo.
I miei si sono impegnati e hanno pure speso per darmi un'istruzione in ambienti tranquilli e sicuri, a loro avviso....peccato che il primo step, l'asilo, l'abbia passato con un'insegnante psicopatica, ovvero Suor C.F. (ci tengo alla privacy), e da lì ho trovato una strada in discesa.
vertiginosa.
un precipizio insomma.

La suddetta Sorella innanzitutto aveva alcuni problemi di "dottrina", abbastanza consistenti se si pensa alla sua scelta di vita: in realtà credeva fermamente nella reincarnazione e nell'anima dei vegetali.
E fin qui tutto ancora-ancora poteva andare bene, se non per il fatto che coinvolgeva anche noi povere anime innocenti nelle sue fantasiose elucubrazioni spirituali....
In definitiva pensava che IO fossi la reincarnazione di Santa Chiara e il mio vicino di casa, per osmosi, San Francesco.
Perchè Santa Chiara? ..per il mio amore per tuutti gli animaletti e perchè da piccola avevo dei bellissimi boccoli dorati.

si, avete letto bene, boccoli dorati.
e si, anche io penso di essere un O.G.M mutante.








Sta di fatto che Suor C.F., che forse aveva scambiato la bibbia per un libro Harmony, non si capacitava di come due bei ragazzi come San Francesco e Santa Chiara non si fossero sposati (?).

...e fu così che venne celebrato il rito:
io vestita da profuga con strani teli beige che ricordavano più un burqa che un vestito da sposa, il mio vicino di casa "en mise" da fraticello.
Roba da guerra santa istantanea.


..Tutte le bambine sognano il giorno del matrimonio.
Io l'ho realizzato subito, anche se non pensavo che sarebbe andato esattamente così.

Si insomma ragazzi,
sono una donna sposata.
e da una ventina d'anni, pure!

status updates (la dura vita del designer di servizi)

[...]
e il progetto
va bene
non va bene
va bene
non va bene
va bene
non va bene.

..domani è un altro giorno.
di merda.

haha :)
ma ora tutto appost'
:)

Internet

It doesn't make you stupid.
It just makes your stupidity more accesible to others.

..ma ho chupito bene?

Ora vi voglio raccontare la mia esperienza come
"ragazza dei chupiti".
Ebbene si.
Potevo forse trovare un impiego temporaneo serio...?!
Non direi proprio :)
poi magari un giorno vi parlo anche dell'altro hahaha

Non c'è lavoro più adatto per comprendere quanto la gente stia messa male... se Samuel Beckett avesse saputo.. eehh.. questa è la realtà, altro che teatro dell'assurdo..!


Piccolo bancone di legno nero.
La martymanny dietro al bancone, in magliettina giallo acceso.
Sul bancone solamente due bottiglie di Havana e succo alla pera.
Parete di sfondo rosa, su cui è appesa una lavagnetta.
Sulla lavagnetta una scritta in gesso bianco "SHORT 3€".
Piccola lampada vicino alla parete.

Avventore #1: "Ciao mi fai un mohito?"
martymanny (indicando la lavagnetta, sorridendo): "ehh no mi spiace qui facciamo solo shottini rum e pera, prova in sala 2 che c'è il bar con tutti i drink"
Avventore #1: "Ah ok..." (ci pensa su) .. .. (e serio dice:) "ok dai fammi un Gin Lemon"
---
Avventore #2: "un chupito, però con tre bicchieri di rum e due di succo alla pera"
---
Avventore #3: "Ciao mi fai un chupito? Però lo bevi tu? Te lo offro"
---
Avventore #5: "Ciao due chupiti. Anzi tre. Anzi due. Anzi tre"
(..e se li beve da solo!)
---
Avventore #6: "sei così bella che se inizio a bere chupiti diventi solo più brutta"
---
Avventore #8: (probabile collega del #1): "ciao, cosa posso bere....?"
---
Avventore #11: "oh secondo me tu hai studiato per fare i chupiti. lo si capisce dall'orologio"
---
Avventore #15: "ciao belle tettine. ma sai che come li fai tu gli shottini non li fa nessuno? ora. le cose possono sembrare collegate ma non è così. me ne offri uno o due..?"
---
Avventore #16 (+ random +1): "non c'è un modo per uscire da qui? che caldo. sai, sono claustrofobico. eeh dai fammi chupito và"
---
Avventore #19 (+ random +1): "ciao sentiii.. ce l'hai il ragazzo?"
martymanny: "si, guarda, è proprio li fra l'altro"
Avventore #19 (+ random +1): "ah. ma se mi metto una maglietta rossa anche io poi tu ti metti con me? ho sempre sognato una ragazza che mi prepari da bere"
---
Avventore #23 (+ random +5): "ti posso chiedere un favore? un favore grandissimo? un favore che davvero se lo fai sei un mito? mi riempi questo (mostra un bicchiere gigantesco) di rum.....?"
---
Avventore #23*(random): "ma qui ci sono solo chupiti rum e pera? ah cazzo. Spè. Ma quanto costa? 3 euro? eh sticazzi. ma li devo dare a te i 3 euro? ah no la tessera cazzo. dai fammene due, ecchecazzo scusa eh"
---
Avventore #23*(random)al quadrato: "graandeeeee graande"
(e se ne va, senza ordinare niente)
---


Conclusioni:
L'alcool fa brutti scherzi.

Glocal

"think globally act locally"

del tipo, eliminiamo la cellulite dalla faccia della terra, applichiamo la crema sulle chiappe.

frammenti

..con l'avvento delle fotografie digitali (dio benedica loro ma soprattutto il mio diletto photoshop) ci siamo lasciati alle spalle alcune piccole sfumature..

ci siamo persi per strada l'attesa dello sviluppo di una mitica polaroid, che da grigia diventava colorata.. era un po' come guardare un fiore sbocciare, con il lento movimento dei petali che si aprono...

ma soprattutto quel che ci siamo persi è la tangibilità, la materialità in sè della foto.
le prossime generazioni avranno sensazioni di ricordo principalmente attraverso uno schermo, e non toccando con mano la superficie degli album di cartone con i separatori in carta di riso e le pellicole trasparenti copri-fotografia.. o anche quei libretti con le pellicole doppie trasparenti e sottilissime, da cui immancabilmente esce qualche foto non inserita bene, piena di ditate o sgualcita, o al contrario la mancanza di una qualche foto estratta e mai più rimessa al proprio posto.

non so se rendo l'idea, ma anche solo il baciare la foto della più carino/a della classe o il nascondere sotto al cuscino la foto di quel ragazzino/a di cui avevi la cotta giusto per far finta di sentirlo dormire guancia a guancia con te, era un qualcosa di più fisico rispetto alla sola contemplazione tramite cristalli liquidi..
inoltre quella stessa foto a distanza di tempo acquista valore perchè è vissuta, sbiadisce un po' nonostante la conservazione in luoghi riparati.. invecchia un po' con te.
e a distanza di anni vedi sul retro la firma dei tuoi compagni di classe con qualche dedica stupida e/o incomprensibile che ti fa ridere, oppure intravedi il segno delle tue labbra su quella superficie e cominci a sorridere..
Quello che capiterà sempre più raramente di vedere, ad esempio sono i pezzi di fotografie strappate: alcune per un amore finito, altre per censura (mia nonna ha tagliato i pezzi di foto in cui si intravedevano le minigonne-troppo-minigonne di mia mamma!), altre perchè venute male e quindi buffissime (ora facciamo direttamente "erase" dalla fotocamera, o le trasciniamo nel cestino sul desktop).
Grande spunto nel film Il favoloso mondo di Amèlie con l'album di frammenti di fotografie delle macchinette.. molto romantico, molto intrigante.

Concludo questo post nostalgico lasciandovi a un sito interessantissimo, in cui hanno raccolto foto ritrovate qua e là, la cosa che ha colpito me è proprio la pubblicazione di frammenti di fotografia :)
clic

equazioni ed ergonomia.

non è volontario.
brucia.
si nota parecchio.
faccio prima a dire che è un branding.
per fortuna sembra un disegnino.
ho pubblicato questa storia sul blog così mi evito la spiegazione dal vivo, mediamente imbarazzante.
(non nego che la cosa faccia piuttosto ridere, sia me sia gli ascoltatori)
:)

..MA COME GLI E' VENUTO IN MENTE DI PRODURRE UNA SPAZZOLA PER PIEGA FATTA DI METALLO?!?!?!

hahaha
ora ho finalmente la dimostrazione segnica di quanto sono impedita..!

nota personale: evitare TUTTO ciò che riguarda capelli, parrucchieri, spazzole e affini perchè inizio a pensare seriamente di avere una maledizione in quel settore.
:D

Life Instructions

...piccolo suggerimento di allegato per i certificati di nascita!!!! :)

image credit: Reuben Miller

elezioni 2008

I miei amichetti si interessano alla politica, uao! Significa che dovrò mettermi al passo, non voglio che si ripeta la situazione imbarazzante di quando in 5a elementare le altre giocavano a Polly Pocket e io ancora con le Barbie. Bisogna stare al passo.
Detto questo: in molti hanno già pubblicato sui propri blog gli esiti del test VoiSieteQui per capire quali preferenze politiche potrebbero essere più congeniali in base ad alcune domande mirate.

Se mi permettete vi pregherei di fare anche questo test, secondo me è il più veritiero in ogni caso.
cordiali saluti.

donne.. du du du

si lo so.
lo so.
lo so.


...
mi sono tagliata di nuovo i capelli.
HAHAHAHAHAHAHA!!

ricapitolando in meno di due mesi ho avuto i seguenti look:
capelli lunghi e lisci
capelli lunghi e mossi
capelli tagliati diciassettenne scalati lunghi
capelli carrè jean louis david lisci
capelli carrè mossi
parrucca azzurra
taglio corto alternativo tony&guy, aggressivo, frangettato strano, lisci.

MADONNA NON E' NESSUNO A CONFRONTO!!!!!


in realtà sto solo cercando di confondere il mio ragazzo così lui pensa di essere stato con 7 diverse, stile Hugh Hefner (però non bionde) e invece no.

Ma lasciatemi spendere (oltre che i soldi dei parrucchieri) due parole sullo strano rapporto DONNA-PSICHE-CAMBIAMENTO DI PETTINATURA..
Noi povere bambascione abbiamo le nostre abitudini, il nostro stile, i nostri capisaldi.. Alcune di noi però a un certo punto impazziscono e cambiano un po' tutto: vestiario, trucco e parrucco sono le tipiche cose in metamorfosi.. in genere questo accade quando c'è in ballo un grande cambiamento (esempio una promozione, la fine di una relazione/l'inizio di una nuova relazione, un trasloco... ma che ne so, ogni motivo è potenzialmente buono, anche la rottura di un'unghia).. come se andando a cambiare la chioma cambiasse il mondo esterno.
Ma gioia mia bella, se ti ha lasciato il fidanzato, non tagliarti i capelli tu, taglia un braccio a lui piuttosto! ..no?

Io ovviamente non faccio testo, sono pazza di mio.
ORA PROMETTO CHE LI LASCIO CRESCERE.
amò.. non lasciarmi, non sono squilibrata.
cioè. si forse lo sono, ma abbi pazienza. ho tanto affetto da dare!
:)

maki........ ma con la b!

.
.: california maki

.: maki con granchio

.: maki con estratto di merluzzo, avocado e sesamo

.: kimchi coreano

.: carne coreana con verdura piccante

.: altri maki misti

.: dolce di riso ripieno con fagioli azuki

.: bachi

...
si si, avete letto bene, bachi da seta, con la b!

Ok questa ve la racconto. :)
Ho saputo che allo Zero (ma va?) avrebbero fatto una serata tutta orientale (ma va?) con tanto di film/cartoni animati giapponesi e cucina orientale preparata da un vero fanatico.... perciò.... si insomma vado dritta al sodo e vi risparmio la fatica di dover guardare perplessi quel paio di bacchette che stringono una sagoma grigio-marroncina non ben identificabile come cibo, mentre la gente intorno vi incita urlettando il vostro nome di battesimo scandito in sillabe e battendo le mani :)

Sapore:

primo impatto/ UMIDO DI CANTINA
(e/o cripta, se ci siete mai stati)
+
corpo del gusto/ MANDORLE AMARISSIME
(quelle un po' guaste che contengono l'arsenico)
+
retrogusto/ ESTRATTO DI MORTE
(questo lo lascio all'immaginazione collettiva)

..magari con qualche salsina è più gradevole?
(non fate quella faccia, su! mhuahuahua)


Consistenza:
il baco risulta un po' secchetto, pensavo fosse più viscido e polposo all'interno e invece si sbriciola sotto ai denti. Il sapore arriva dopo, non è fortissimo in realtà, ma si è distratti dal fatto che QUELLO E' UNO STRAMALEDETTISSIMO INSETTO. Le zampe gliele tolgono. Penso che i bachi siano stati bolliti, prima di essere messi in quella curiosa scatoletta di latta gialla tutta disegnata


CONSUETE CONSIDERAZIONI:

.: un'alimentazione sana è equilibrata e varia. bisogna mangiare un po' di tutto, lo dicono i dietologi.

.: sto diventando talmente nerd che i bug ora me li mangio pure

.: certo è che è bello provare cose nuove...........
.......se hanno un buon sapore. (per saperlo bisogna provare! no?!)

.: certo è che, dopo aver mangiato un animale che poteva benissimo essere stato in una fogna, ora posso mangiare di tutto.

.: certo è che, se davvero là uno tira l'altro, non voglio immaginare l'alito mattutino.


:) ORIENTE, IO MI STO PREPARANDO PER TE, TU PREPARATI A ME CHE PRIMA O POI CAPITO DI Lì AGGUERRITA PIU' CHE MAI!

aequilibrium

Barbie B2, è un player di file MP3 diverso da tutti i soliti player, infatti ha una forma di porta trucco. E’ largo solo 2.79 cm ed è capace di memorizzare 2GB di musica.

Ha una autonomia di 10 ore di riproduzione e incorpora un sintonizzatore radioFM. Costerà 95 euro.

http://www.newlaunches.com

Ok l'ammetto. tamarrata.
ma se davvero ci fosse uno specchietto all'interno (e fosse disponibile anche in altri colori), VORREI ASSOLUTAMENTE quest'aggeggio :D

haha

stay hungry, stay foolish

Ok, ora smettetela di giocare con il morphing e investite bene i vostri prossimi 15 minuti (per il secondo video, altrimenti investite più tempo ancora haha)!! ;)

Della serie: quando penso di aver bene mascherato la mia vera natura con post vezzosi, femminili e chiaccherecci, ecco che inevitabilmente si manifesta IL NERD che è in me.
Da qui un occhiata alla presentazione della release del sw iPhone 2.0 (datata 6 Marzo 08)..
il fatto che si possano sviluppare delle applications (che poi verranno opportunamente messe in vendita anche su iTunes con 30% di profitto per la Apple) mi ricorda molto il meccanismo di Facebook.. Siamo in piena epoca di esaltazione del prosumer (consumatori-produttori allo stesso tempo).. sarà un bene? le applications saranno all'altezza?

..e, domanda di rito:
..s'al custerà?! (trad.: quanto ci verrà a costare tutto questo?)
pensiamoci un attimo.

Per il developer-che-vuole-creare, sono 99 dollari del software SDK per gestire i codici + un simulatore sul proprio computer di come funzionerebbe l'iPhone con l'applicazione generata
Guadagno del 70% sulla vendita del prodotto digitale;

Per chi-vuole-acquistare-la-creazione, ovvero l'utente, al di là del previo costo dell'iPhone ci sarà quello dell'acquisto delle applicazioni.. più il costo di connessione in assenza wifi.. come la mettiamo noi italianucci? chi vivrà vedrà.

Detto questo, mi sposto verso una cosa più poetica e ispirante.. Il nostro CEO preferito non presenta solo nuovi device, ma anche aneddoti sulla propria vita, e consigli che val la pena di seguire:

Parola a Steve Jobs
(filmato ormai del 2005, è un discorso ai neolaureati presso l'università di Stanford)

...

Considerazioni (ormai non posso ometterle, sono tipiche)
a. Quest'uomo non si è nemmeno laureato (!!!)
b. Ascoltiamo con le orecchie ben tese che non si sa mai
c (fuori tema). Avete visto per inciso, Mark Zuckerberg, ideatore e fondatore di Facebook, ha 23 anni.... ci sbrighiamo ragazzi?!

quella faccia mi è nuova..!

Ho trovato un paio di cosette analoghe sul tema, per cui aggiorno e aggiungo altre proposte ammazza-lavoro.

PROPOSTA NUMERO 1 (morphing)


........................1............ ...............2................... ......3.

ecco il "mash up" dei volti di personaggi a caso.
questi li ho ipotizzati io.. sul sito "morphthing" si possono fare accostamenti anche molto più assurdi e azzardati (volendo pure uomo-donna.. personalmente evito di pubblicare Brangelina o Tomkat.. c'è anche una sezione "galleria" random)
vi dico solo che nell'elenco dei morph potete tirare in ballo anche hitler, altri politici di fama mondiale e qualche animale haha! :D
sbizzarritevi gente
clic

1. marilyn monroe e scarlett johannson
2. audrey hepburn e keira knightley
3. tom cruise e david beckham


PROPOSTA NUMERO 2 (faceholes)

Volete inserire la vostra faccia sul corpo di qualcun altro, per esempio in una locandina di film? (ok non mi rivolgo a chi sa fare perfetti fotomontaggi)..
diciamo un po' come quelle sagome al luna park?
clic

PROPOSTA NUMERO 3 (face of the future)
Dovrò provarla meglio perchè non ho trovato mie foto soddisfacenti.. grazie a questo sito si può vedere il proprio viso invecchiato...... diciamo, una previsione dello sfacelo futuro (botox permettendo, chi lo sa cosa vi inietterete in quelle facce da qui a 40 anni.. hihi)
Al di là di questo, potete anche fare una prova di come sareste stati di un'altra etnia...
enjoy
clic

oops!

..I did it again.
no! non voglio assolutamente parlarvi della canzone di Britney (a tutto c'è un limite eh ragazzi dai su per favore).

ora. mi rendo conto che le mie vicessitudini dal parrucchiere vi possano stare a cuore tanto quanto una caccola di drosophila melanogaster......... però tutto questo va ad arricchire un approfondito studio comportamentale umano.

ebbene si.
non riuscivo proprio ad accettare quel taglio malefico e ci sono ricascata (anzi, ri-caschetto haha), stavolta ho comprensibilmente cambiato location.
Il fatto non è tanto che fosse un brutto taglio in sè: su di me però non era molto adatto.
Cercherò di stilare una lista dei motivi per cui non mi si addiceva:

a) ho 24 anni, quasi 25. Ne dimostro anche meno. Ora. Un taglio da liceale emo all'alba di una laurea è abbastanza avvilente.
Soprattutto quando le tipiche anziane signore che aspettano l'autobus e che ti attaccano un bottone che neanche D&G, ti chiedono, dopo l'usuale disserzione meteo: "a che scuola vai? conosci mia nipote che va in 2C al Mascheroni (famosa scuola superiore di bergamo)?"
...
b) un ciuffo fatto con tagli netti a scale fa solo venire voglia di correre verso l'ascensore. a porte aperte e senza ascensore.
c) cercare di cammuffare la pettinatura (non sempre con risultati soddisfacenti) grazie a riporti strani e a un misto di gel, coccoina e cemento armato, fa perdere tempo vitale e al tempo stesso aumenta il rischio di inalare sostanze tossiche

..da qui, la mia scelta.

Ma ora parliamo del lato economico della cosa:
penso che mia mamma avesse fiutato qualcosa nell'aria prima che uscissi di casa..
tant'è che quando le ho detto "mm... vado a fare.. un giro" (ovviamente omettendo la destinazione) l'è venuto uno spasmo e ha portato il portafogli a sè (in genere offre la ditta se mi degno di sistemare questo casino), sulla base di esperienze di miei raptus spesomani
-voglio far notare che non avendo un lavoro e teoricamente studiando ancora, vivo ancora di mancette-- ora che ci penso il taglio da 15enne era adatto-.
Dal parrucchiere stavolta tutto ok, ragazze molto simpatiche peraltro.
Camice indossato e lavaggio di capo (nel senso letterale, non figurato, anche se in quel momento di estatico relax avrebbero potuto rapirmi gli alieni e non avrei neanche opposto resistenza) con massaggio professional alla cute del cranio (ecco il motivo della mia estasi).
semplicemente godurioso.
poi il taglio, ragionato un po' insieme per sviare alle stranezze di quello precedente, e la piega.
37 euro spesi alla grande.
Hey ora però voglio delle pashmine nuove che mi coprano il collo scoperto, delle camicette a maniche corte sbarazzine, dei maglioncini perchè comunque non è che faccia già caldo. e quella maglietta là che ho visto. e magari fare anche un giro da Zara. ah, e mi serve una borsa. e delle scarpe nuove da abbinare alla borsa. penso che tutto questo abbia un senso.

.....ora sono tentata di cambiare il titolo a questo post in "essere donna", ma poi rischio di bruciarmi il post dell'8 marzo.

giappas do it better

detto questo, etichetto con la solita antitesi "perditempo-utilità" e vado a fare la tesi ;)

utility anti-dieta

Mi scuso per la scarsa frequenza di post ultimamente.....
ho la mente intasata di pensieri e cooose a caaaso!
un giorno vi renderò partecipi di tutto quanto, comunque nel frattempo direi che se stavate cercando il solito passatempo, perchè non ricreare a casa propria le fantastiche esatte ricette dei fast food americani??
si, esatto, il big mac del mac senza andare al mac!

considerazioni

a) siamo in Italia e la nostra cucina è la migliore al mondo........ ma sinceramente un po' di schifezza fa solo bene all'anima.. ;)
b) siete comunque sicuri perchè cucinate voi coi vostri ingredienti
c) la prossima volta al fast food saprete più o meno cosa state per mangiare (dico più o meno perchè le leggende metropolitane sui ratti comunque non sono mai state smentite al 100% hahahaaha!)
d) per i miei lettori politicamente impegnati: è un modo per scavallare l'istituzione Mc Donald's no?

Questo sito svela le peggiori cose! mhhuahuahuhuhauahaa!

P.S.1: se avessi più tempo da dedicare a queste cose, probabilmente il mio prossimo post sarebbe dedicato al senso di colpa per aver sperimentato TUTTE le ricette pubblicate (e con sperimentato intendo mangiato come un t-rex a digiuno da un mese)

P.S.2.: notare le etichette che ho messo a questo post.. "utilità e perditempo".. altamente discordanti in effetti, ma i fatti parlano chiaro. :D

..feel good inc.

viaggiare.
vedere posti nuovi.
provare sapori esotici avvolgenti.
sfiorare con una mano la neve.
sentire il sole sul viso.
mangiare una pizza in compagnia, ma non al ristorante, tutti insieme su un grande tappeto passandoci gli spicchi.
un massaggio al cioccolato.
il suono del vento fra i fili d'erba in una mattina di primavera.
ridere fin quando non ti fanno male gli addominali.
sentire un tiepido vento sul viso.
affondare i piedi nella sabbia.
accarezzare un animaletto taanto cariinoo.
sentire su una maglietta il profumo di una persona cara.
tanti tanti baci.
una coperta calda quando fuori fa freddo.
il pane burro marmellata che mi faceva mia nonna da piccola.
avere un pc touchscreen nella doccia.
incontrare un caro amico per strada dopo tanto tempo inaspettatamente.
la tesi che si fa da sola ;) .
imparare tante cose nuove.
un bacio che ti faccia girar la testa e perdere totalmente il filo del discorso.
sentire all'improvviso una delle tue canzoni preferite.
farsi degli scherzi.
inventare delle favole per bambini.
guarnire le cupcakes colorate.
fare surf.
dirsi quelle frasi che fanno sorridere l'anima.
fare shopping selvaggio di scarpe, vestiti, con credito illimitato.
guardare un film che ti faccia piangere almeno 3 volte.
stare da soli e meditare.
stare in compagnia e sentirsi bene.
provare tutti i giochi della playstation e/o wii.
cucinare cose mai cucinate e fare disastri in cucina :)
essere in giro senza ombrello durante un temporale estivo quando fa davvero davvero caldo, e sentirne il profumo.
i "ti voglio bene" e i "mi manchi" sinceri.
ritrovare vecchi ricordi perduti.
essere sbadati e riderci su.
ridere davanti ai filmati kitsch di youtube inviati dagli amici.
un buon cocktail ben fatto.
uno sguardo e una carezza.

psico-cronaca tricotica

Sono stata dalla parrucchiera circa 6 ore fa.
com'è possibile che io, partendo dalla fase di taglio, abbia pensato in sequenza:

"ah che sollievo li sento più leggeri"

"mm! guarda il ciuffo come cade giu bene, fico!"

"ah inizia ad asciugarmeli, bene, vediamo come è il taglio"

"dai ha quasi finito, stavolta vengono di sicuro bene, che bel ciuffo"

"no un momento, che fa? la mia riga non è li.. ah no sta sistemando la piega"

"sistema il ciuffo? lo stira?! ma no.. perchè?"

"aahh.. ora metterà un po' a posto e tutto torna come prima"

-fine del taglio-
"ah. non mette tutto a posto. va be."

-sguardo allo specchio-
"bah.. boh.. magari mi ci devo abituare. senti come sono leggeri però"

-ritorno a casa-
"durante il tragitto si sono un po' appiattiti, però sti parrucchieri son bravi, tagliano bene"

-passa un'ora-
"oddio ma quanto me li ha scalati?! cambio un po' la riga dai magari si nota di meno"

-passano tre ore. non migliora.-
"dai devo smetterla di guardarmi allo specchio, magari quando li lavo io poi son meno piatti"

-passano cinque ore. umore nero-
"mi tapperò in casa per il prossimo mese finchè non ricrescono"

-passano sei ore. rassegnazione-
"settimana prossima mi raso e mi compro varie parrucche così almeno cambio."

. . . ?

(..poi arriva il momento in cui ti devi lavare i capelli a casa, da sola. un disastro.
questa sequenza si ripete finchè non è necessario un nuovo taglio.)

edu-post per creativi

untitled

lei: "questi discorsi mi mettono in imbarazzo.."
lui: "pensa a me: ho i pantaloni aderenti, sono truccato e ho i coriandoli nelle mutande".

ahahhaha fantastico
.

s. francisco dreamin' ;)

..in realtà è una pubblicità, una di quelle belle da vedere.

c'è S.Francisco.. (bè direi che quasi di sicuro è lei)..
ci sono i pallini colorati (mio marchio di fabbrica)..
c'è la musica..
hehehehe :D

che fine avrà fatto il mio regalo di laurea? ;)

un bacio a tutti i sognatori!
:)

happy meal

"L'eppimil l'eppimil", strillano allegri i pargoli saltandoti sui piedi. "L'eppimil", dice la mamma alla cassiera.

"Pollo o hamburger?"
"Cosa?"
"L'Happy Meal lo vuole con pollo o hamburger?"
"Ma pollo come? Un pollo?"
"No, signora, bocconcini di pollo impanati. E i sorrisi sono gratis."
"Gianfilippo, vuoi il pollo o l'hamburger?"
"Voglio il Furby"
"Sì, ma con il pollo o l'hamburger?"
"Il Furby verde."
"Senta, me lo dia con il pollo."
"No, no, nooo! Lo voglio con l'amburgher!"
"Ormai ho detto pollo."
"No, no, nooo! Lo voglio con l'amburgher!"
"Senta, allora me lo faccia con l'hamburger. E per me..."
"Che gioco vuole per il bambino?"
"Gianfilippo, che gioco vuoi?"
"Il Furby, il Furby."
"Il Furby signorina."
"Rosso o giallo?"
"Gianfilippo, lo vuoi rosso o giallo?"
"Verde."
"Verde c'è?"
"No signora. C'è solo rosso o giallo. E i sorrisi sono gratis."
"Gianfilippo, c'è solo rosso o giallo."
"Ma io lo voglio verdeeee."
"Verde non c'è tesoro. Non pestare i piedi del signore."
"Io lo voglio verde! Lo voglio verde. Lo voglio verde."
E così a oltranza. Fino alla morte. La mia.

I sorrisi sono gratis.

Io ho dei vaffanculo disponbili allo stesso prezzo.

(Trovata girando per internet ..autore Danny Elfman)

middle ages

A parte che sfido chiunque a essere figa durante il periodo delle medie tanto quanto Sophie Marceu..
comunque sti film ti mettono addosso tante di quelle aspettative dalla vita da crearti traumi adolescenziali gravissimi! :)
*

Ma torniamo al discorso "middle school"..
In prima media, a undici anni, ho abbandonato il magico mondo di polly pocket e archiviato in cantina le varie barbie.. eppure sailor moon era ancora lì nel mio televisore tronfia dei suoi combattimenti!
L'anno seguente, in seconda, il mio abbigliamento comprendeva fuseaux (quelli con le staffe che si infilavano nelle scarpe!!!!!), la fascia su una massa di capelli che esplodeva a fungo, le camicione larghe fatte a quadrettini minuscoli bianchi e rossi e i ghirigori del punto croce...... quando andava bene avevo un felpone rosa tremendo che manco il tenerone di Drive In (per intenderci, quello che saltava e faceva PippoPippoPippooo).
In terza media ho scoperto che abbandonare la danza classica e iniziare a mangiare come un porco stava in effetto portando cambiamenti al mio corpo, non gli unici fra l'altro.. e di li a poco dovetti fare i conti anche con l'avvento dell'apparecchio, non so se rendo l'idea.

Alle feste la fanta aveva il logo arancio con le tre pallette, la cocacola era servita come un superalcolico e finiva subito così come le patatine buone, e rimanevano solo la cedrata color evidenziatore e i panini al salame (che non se li fila mai nessuno anche perchè sono pesanti come un'incudine sullo stomaco).
per fortuna c'erano le bigbabol e i frizzypazzy :)
ultima cosa: quello che ti piaceva, come regola, in seguito a qualche gioco della bottiglia, si metteva insieme alla più carina della classe che oltretutto già aveva una quarta abbondante a 13 anni.

.....le chiamerò le medie-evo, sono stati anni veramente bui per la mia esistenza!

ah.. ho già fatto menzione del cicciobombo dei Take That? :)
Back for good rimane sempre e comunque una gran canzone.
ahahhaha

*però non tutto il male viene per nuocere:
- nel Tempo delle mele (non ricordo se l'1 o il 2) ho scoperto l'esistenza della prostituzione, della pillola e che se baci uno con l'apparecchio rimani incastrata a vita)... comunque ci tengo a dire che "dreams are my reality".
- in "Sposerò Simon Le Bon" ho imparato bene come si fa il dito medio e come si può dire con fierezza "stronzo!"..

le altre parolacce le ho imparate tutte facendo danza alle elementari.
tante belle leggiadre ballerine rosa con il tutù.. altro che gli scaricatori di porto.

musicovery

.......questo post lo dedico a chi mi snobba la mia adorata last.fm :)

la musica è strettamente legata agli stati d'animo,
penso che sia proprio questo il suo bello.
può farti distrare da pensieri grigi, può intensificare il tuo momento romantico, può farti gioire in un momento spensierato, può cullarti in un momento malinconico, può farti cantare e/o ballare, può rilassarti durante un momento di riposo..

in linea con questa riflessione, ecco a voi
musicovery (è una web-radio interattiva):
basta scegliere uno stato d'animo..
..e il gioco è fatto!

e se si hanno già le idee più chiare si può selezionare anche decade e genere musicale..




..Buon ascolto!
.

beata spensieratezza

Guaaardooo gli aaasini che voooolano nel cieeell...

Quasi quasi espongo questo alla tesi! :)

Happyfania per tutti, please

..si avvicina il 6 Gennaio..
sapendo che in genere "tutte le feste si porta via", il giorno della Befana (soprattutto per chi come me non la festeggia perchè già ci ha pensato Santa Lucia tre settimane prima) mette sempre un certo senso di inquietudine.. conservo ancora intatta l'ansia scolastica, sebbene abbia finito da tempo.. penso che valga anche per chi ha un lavoro! (sempre che non abbiate già ripreso... du du duu)

Per cui, caro il mio mistermachoman, caro il mio simpaticone che sghignazza da dietro quel piccolo schermo di telefono, caro il minus habens che ha scoperto di avere il pollice opponibile solo grazie a una piccola tastiera.....

Non aggravare questo stato d'animo, abbi pazienza.
che già noi donne ne abbiamo di problemi, in abbondanza.

Dopo questo periodo poi siamo tutte bene o male a dieta, per cui tutti gli zuccheri che addolcivano il nostro animo sono scomparsi e rimane una sottospecie di molecola dell'acqua Lete imbufalita..

Dunque ti farò, per bene in tempo, un appello pacifico a nome dell'universo femminile, e tu potrai seguirlo o meno, ma a tuo rischio e pericolo..

AIUTACI ANCHE TU A MANTENERE UN MONDO SERENO.
Gioca alla tua nuova PES. Davvero. Fai zapping. Usa le mani per aiutare la nonna col filo dell'uncinetto. Impara a far la maionese. Finisci di fare quel portaspezie che è lì in garage da due anni.
Fai la manicure al cane. Grattati le orecchie con le chiavi della macchina. Batti batti le manine che arriverà papà.... e così via.
Insomma ingegnati e fai tutto quel che si può fare per evitare di utilizzare il telefonino. ti prego.

..per la cronaca:

NON siete simpatici se inviate i soliti sms* ad amiche/ragazze/parenti (sempre sulla scia della christmas card che sta finendo e dovete sfruttarla),
con "i tanti cari auguri per la tua festa"..............Intesi?
Altrimenti saremo costrette a indire una nuova festività per il 7 gennaio, totalmente pagana e principalmente femminile....
quella del C.N.M. più comunemente conosciuta come giorno del Calcio Nei Maroni.

*vale anche per le e-mail

Le befane ringraziano.

cultura, dolce dolcissima cultura

Conoscete già Peynet?


"..disegnatore poeta che voleva vedere il mondo nel modo migliore possibile, consapevole nello stesso tempo di vivere in un mondo lontano da questi ideali.

Tra i suoi amici Prévert (guarda caso), Marcel Aymé e Brassens che compose in suo onore una canzone, Les banc public (La panchina).


[...]

La storia di Peynet ebbe inizio nel 1942 a Valence, durante la guerra. Si trovava nella stazione ferroviaria in attesa di prendere il treno per Clermont Ferrand, dove era sfollato con la moglie Denise e la piccola Annie. Peynet adorava la sua Denise, la conosceva da quando lei aveva sette anni.
Per un bizzarro e quasi incredibile gioco del destino aveva per cognome Damour!


Stava cercando nuove idee per pubblicare dei fumetti per la rivista a cui collaborava, RicRac. Mentre era perso nei suoi pensieri, udì una musica che proveniva da un chiosco nei giardini vicino alla stazione.

Un giovane violinista dai capelli lunghi che suonava Vivaldi insieme con un'orchestrina e una ragazza romantica che lo ascoltava rapita.
Per lui fu come una folgorazione e l'inizio della sua leggenda. Immaginò che quel violinista venisse lasciato solo in quel chiosco liberty dal resto dell'orchestra per suonare solo per la sua innamorata.


[...]
I fidanzatini erano nati... come un raggio di sole nei giorni cupi dell'occupazione nazista. Entro breve tempo diventarono il simbolo degli innamorati di tutto il mondo e quando molti anni più tardi il comune di Valence decise di demolire l'ormai famoso chiosco, ci fu una vera e propria rivolta popolare."

fonte